
I progetti Comenius sono una vera risorsa per la scuola, che, a causa della costante diminuzione dei finanziamenti, ha sempre meno possibilità di proporre attività extracurricolari.
Grazie al sostegno economico del Programma europeo di apprendimento permanente (LLP), abbiamo visitato mete lontane – Norvegia (2010), Austria (2010), Turchia (2011), Spagna (2011), Portogallo (2012), Slovacchia (2012), Romania (2013), Islanda (2013), Lituania (2014) – che mai ci saremmo aspettati di poter scoprire. Abbiamo conosciuto persone che ci hanno accolto come vecchi amici e ci hanno fatto conoscere le particolarità del loro territorio.
Partecipare a un partenariato Comenius con scuole di diversi paesi offre l’opportunità ad alunni e insegnanti non solo di acquisire e migliorare le proprie conoscenze sull’argomento o sulla disciplina su cui si basa il progetto, ma anche di accrescere la propria capacità di lavorare in gruppo, di programmare, di intraprendere attività in collaborazione, di utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e soprattutto di migliorare le competenze in lingua inglese.
Nell’agosto 2013, il terzo progetto del Liceo è stato approvato dall’Agenzia Nazionale LLP di Firenze. In questo modo, ha preso il via “Let Stones Speak: rocking around our European heritage” che vede protagonisti i docenti e gli alunni delle classi II^ e III^ del Liceo insieme ai colleghi di Spagna, Islanda, Polonia, Francia, Slovacchia e Lituania.
Il Progetto è tutto nel titolo: “Diamo la parola alle Pietre”. Nel corso del biennio (2013 -2015) ogni partner dovrà collaborare con la raccolta e la descrizione di rocce e minerali, sottolineare il valore delle rocce come testimonianza delle caratteristiche geologiche e antropologiche del nostro continente, approfondire la conoscenza delle attività legate all’estrazione e allo studio dei minerali e intervistare esperti. Il tutto in vista di un confronto conclusivo che permetta di creare un quadro quanto più possibile completo della storia geologica e antropologica dell’Europa. A tale scopo è stato creato un sito ufficiale all’interno del quale ogni scuola deve via via condividere scoperte, ricerche e approfondimenti rigorosamente in lingua inglese.
Avvicinare i giovani delle diverse nazioni con progetti mirati alla conoscenza della propria diversità nazionale non può che porre le basi di una migliore e fattiva cooperazione tra i diversi popoli d’Europa.
Per visionare i lavori svolti durante i progetti Comenius precedenti:
“Treasures of the Mountains” 2010-2011
“Who’s Afraid of the Big Bad Wolf?” 2011-2013